Incontri a tavola - Milano
Progetto e Direzione Lavori: Ulderico Lepreri
Macef su progetto dell’architetto Ulderico Lepreri presenta il miglior design internazionale legato al tema del convivio. L’Evento “Incontri a tavola” ha occupato una posizione di spicco nell’ambito del ricco programma di iniziative organizzate per l’edizione gennaio-febbraio 2004 di Macef. Allestita nel salone del ristorante di palazzo Cisi, all’interno del quartiere fieristico milanese, si è presentata come una manifestazione assolutamente unica nel suo genere tesa a celebrare l’arte del convivio attraverso una fruizione dinamica e sensoriale.
Il progetto, nato su iniziativa di Fiera Milano International e della rivista AD Trade, è stato affidato all’architetto Ulderico Lepreri, che ha concentrato la sua attività professionale sulla progettazione di rinomati punti vendita di gioielleria, oggettistica e art de la table, non tralasciando in contemporanea la creazione e organizzazione di eventi promozionali e culturali legati ad essi.
La manifestazione ha visto la partecipazione di alcuni dei più prestigiosi marchi italiani ed esteri attivi nel settore dell’arte della tavola, degli accessori cucina, dell’oggettistica e del complemento d’arredo. L’obiettivo è stato quello di rendere finalmente vivo l’allestimento della tavola in ambito espositivo, consentendo al visitatore di andare oltre la semplice relazione visiva con gli oggetti per testarli direttamente nell’ambito di una innovativa esperienza sensoriale. Ogni azienda presente è stata rappresentata sia da uno still-life che ha illustrato il marchio attraverso i suoi prodotti icona, sia dai complementi per le tavole riservate agli ospiti del ristorante. Tavole e still-life, curati dall’architetto Ulderico Lepreri, in collaborazione con l’architetto Davide La Marca, sono stati suddivisi in quattro aree tematiche, ciascuna delle quali si è ispirata ad altrettanti habitat domestici: natura, classico contemporaneo, moderno e orientale. Le tavole destinate al convivio sono state pensate in sinergia estetica non solo tra le forme, i decori, i colori di porcellane, cristalli, posate e oggetti decorativi, ma anche tra questi e il design di tavoli e sedute forniti da aziende selezionate dall’ADI partecipanti al concorso Compasso d’oro 2004. Divenuto commensale,il visitatore ha vissuto in prima persona la tavola in tutti i suoi aspetti, da quelli funzionali a quelli decorativi, in una interazione di sensazioni gustative, olfattive, tattili e visive.