Calabrese Argenti - Modica (RG)
Progetto e Direzione Lavori: Ulderico Lepreri
Inaugurata nel febbraio 2002, nel centro storico di Modica, ricca città barocca della provincia ragusana, la nuova sede di Calabrese Argenti, progettata e realizzata dall’architetto Ulderico Lepreri in soli nove mesi. All’interno di Palazzo Ascenzo, settecentesco edificio braocco, caratterizzato da fregi e decorazioni originarie, la superficie del punto vendita si estende per circa 300 mq suddivisa in due livelli che occupano il volume di quello che in origine era il portale d’ingresso del nobile palazzo. Seguendo una filosofia progettuale ormai collaudata con successo, l’architetto Lepreri, ha conferito all’insieme un lay-out omogeneo e uniforme, caratterizzato da isole espositive monomarca identificate dal marchio, inserite armonicamente nell’impaginazione generale. Il lavoro di progettazione e' stato condotto nel rispetto delle preesistenze architettoniche dell’edificio, infatti le volte a crociera con lunette realizzate con pietra chiara locale e slanciate su archi a tutto sesto diventano l’elemento scenografico più evidente dell’intera composizione. Il piano terra e il primo sono spazialmente collegati da un vuoto centrale, dando una visione unitaria dell’involucro originario, su tutto il perimetro sospeso corre un ballatoio sostenuto a sbalzo e delimitato da parapetti in vetro trasparente trasformati in espositori neutri. Un importante e scenografico elemento di raccordo e' caratterizzato dalla scala, che sfruttando l’originario impianto a 5 rampe diviene anche un percorso espositivo dotato di nicchie murali incorniciate da finiture in foglia d’oro, l’illuminazione che segna i gradini e sottolinea le voltine delle rampe e dei pianerottoli crea un interessante effetto plastico. L’affaccio perimetrale del soppalco si proietta a piano terra su un espositore centrale a doppio livello dotato di piani in vetro sabbiato retroilluminati, questa struttura accoglie le novità divenendo il vassoio ideale su cui servire i prodotti più trend. La pavimentazione di pietra chiara che si unisce alle tinte tenui delle pareti e ai conci in pietra naturale delle volte, conferisce un’atmosfera rarefatta in cui le isole realizzate in legno laccato avorio diventano supporti neutri per le collezioni di Baccarat, Daum, Venini, Sevres, Herend. L’illuminazione studiata nei dettagli, si avvale per gli ambienti di riflettori downlight della serie Panos della Zumtobel che sfaccettati con accuratezza riducono notevolmente le luminanze.
Sui soffitti spicca così il design di questi apparecchi che formano un pezzo unico, senza fughe o imperfezioni, in modo che estetica e tecnica si uniscano in un linguaggio formale capace di reinterpretare la luce del soffitto voluta dall’architettura. Percorrendo le rampe dello scalone centrale rivestito in pietra chiara locale, si possono ammirare le collezioni in porcellana delle migliori marche come Spode, Porcelaine de Paris, Royal Worcester e Coquet, il punto d’approdo al primo piano consente di andare direttamente sui ballatoi perimetrali o di accedere in un ambiente suggestivo ricavato dalla roccia, oppure di ammirare l’ambiente cucina con volte a crociera in pietra. Durante i lavori di restauro alle spalle dell’edificio e in collegamento con gli ambienti e' stata rinvenuta una grotta in roccia naturale che fungeva originariamente da stalla. All’interno di essa e' stata ricavata una sala espositiva dotata di divano e libreria, in cui su totem luminosi in vetro si espongono di volta in volta i pezzi più prestigiosi delle collezioni. In questo ambiente si offre al visitatore la possibilità di ammirare gli oggetti rimanendo seduti comodamente durante la consultazione di monografie di riferimento in una magica atmosfera luminosa con sottofondi musicali a tema, si e' di fronte a un ambiente “sinestetico” pensato per evadere e sognare, in cui si esprimono i concetti più puri della creazione. Il gioco di rimandi cromatici e di corrispondenze sinestetiche tra i vari ambienti e reparti e' del resto una caratteristica dello studio Lepreri, che sa equilibrare al punto giusto il delicato equilibrio fra arredi e oggetti. I percorsi dei ballatoi rivestiti in parquet di frassino, sono scanditi dal ritmo delle arcate e dai lunghi mensoloni in laccato avorio che ospitano le collezioni in argento, l’effetto d’insieme rende leggera e interessante la fruizione dell’oggetto, avvolto da fasci di luce dicroica su fondali caldi ma neutri. La visibilità dell’insieme è garantita anche dall’ampia vetrina su due livelli che consente una comunicazione immediata tra l’esterno e l’impianto architettonico d’insieme.