Domus Gioielli - Fasano (BR)
Progetto e Direzione Lavori: Ulderico Lepreri
Inaugurata nel marzo del 2009 la nuova sede del negozio Domus, gli ambienti sono dislocati all’interno di un antico e nobile palazzo del 700 sito nel centro storico della città di Fasano. Dopo un anno di lavori di ristrutturazione svolti in collaborazione con imprese specializzate nel restauro conservativo, su progetto dell’architetto Ulderico Lepreri, una nuova sede di oltre trecento metri quadri si mostra al visitatore, creando una spazialità prospettica articolata attraverso saloni archivoltati, connessi da un asse di percorrenza visiva che attraverso una successione di portali modanati, guida il visitatore con suggestive illusioni di specchiatura architettonica. Così un’antica e nobile dimora del 700 si trasforma nello spazio magico per il lusso possibile, dove porcellane, cristalli e argenti sono armonicamente ambientati per creare magiche atmosfere.
Superata la bussola a baldacchino dell’ingresso, totalmente realizzata in vetro antisfondamento e acciaio, dalla quale si fruisce della magnificenza delle volte a crociera in pietra locale, il visitatore si introduce in uno spazio recuperato dai vecchi saloni del palazzo nobiliare, all’interno dei quali volte e murature sono state sapientemente messe in evidenza con interventi di restauro conservativo finalizzati al piu' ampio progetto di visual merchandising.
Il progetto di visual, nasce con l’intenzione di miscelare in modo ritmico l’esposizione di oggettistica, arredamento e illuminazione pur garantendo ad ogni azienda autonomia e visibilità, presentando ambienti suggestivi e accoglienti. L’esplorazione dello spazio avviene in modo assiale e prospettico, sul pavimento una passerella di marmo più scuro corre attraverso i portali modanati circondati da un’effetto di luce perimetrale. Le fonti luminose sono state inserite sulla pavimentazione per riflettersi attraverso gli archi e le volte su tutti gli ambienti, l’illuminazione delle vetrine e' realizzata con fonti a led e fibre ottiche.
La zona di accoglienza per la clientela, posta in apertura, viene arricchita da una grande cupola neutra con lampadario, che si staglia sulla volta in pietra. Al piano inferiore, recuperato da una vecchia cisterna con sapienti opere di scavo e ricostruzione, attraverso una scala in vetro e acciaio si raggiunge il bar per accogliere la clientela.
I colori ricercati dei preziosi materiali che plasmano l’involucro e gli arredi - pietra neutra locale, legni chiari su tono, vellutate tinteggiature alle pareti - tendono a costruire una tavolozza cromatica neutra ma variegata nei toni, calda ma soft.