Gioielleria Fiorentino - Palermo
Progetto e Direzione Lavori: Ulderico Lepreri
La nuova gioielleria si compone di un ampio spazio di 400 metri quadri diviso in reparti distinti per la gioielleria, l’oreficeria e l’orologeria, e da tre prive' chiusi, riservati alla contrattazione privata. Questi tre spazi sono collegati al precedente salone da un corridoio che si snoda in curva e porta al caveau.
Il progetto è pensato in una dimensione avvolgente nello spazio e nei colori, volutamente caldi, emozionanti ed evocativi. Il giallo e l’arancio sono proposti nelle pavimentazioni e nelle pareti rivestite in marmo Cremo di Valencia, la struttura dei sei banchi di vendita è costituita da navette realizzate con fasce di rame lucido ad altezze ed aggetti progressivi verso l’esterno, i controsoffitti riprendono le tonalità di fondo del marmo. Le poltrone, rivestite da una scocca in cuoio bulgaro, hanno struttura portante in rame e sedute in cotone cromaticamente sincroniche con l’ambiente. Anche gli accessori di lavoro disposti sui banchi ( calcolatrici, telefoni, posacenere, porta orologi, specchi e lampade) sono rivestiti in rame. Le fasce di parquet in legno Panga che, disposte parallelamente, interrompono il pavimento in lastre di marmo regolari, cambiano direzione sul fondo, divenendo segni verticali che formano i montanti degli armadi contenitori per le valigie portagioielli. I pannelli di chiusura di questi arredi sono realizzati in rame lucido e verniciato, il portale d’ingresso posto nella hall ed è composto da cornici digradanti verso l’interno del reparto, con differenti tonalità di marmo. Il passo d’ingresso è segnato da una fontana raso terra. Le forme pure dei parallelepipedi in marmo si stagliano su fondali piani e curvi realizzati con pareti concave in rame chiodato. Si e' creato un comune percorso espositivo per legare la hall d’ingresso al reparto vendita e ai privé, con l’ausilio dei totem espositivi in marmo e vetro, illuminati da coni in rame progettati per esaltare i singoli gioielli. Lo spirito che informa il progetto tiene conto delle reali esigenze della vendita, attraverso un linguaggio moderno che reinterpreta gli apporti progettuali e costruttivi della cultura artigiana del luogo inserendoli in un nuovo veicolo di espressione formale.